CODICE DI CONDOTTA NEL TAIJI QUAN STILE CHEN
Ho scoperto che nei siti di arti marziali raramente si parla di etica e condotta. Queste sono simili a quelle che si possono incontrare mediamente nelle scuole di arti marziali (dove viene fatto scarso riferimento ai livelli più alti), che sono usate per indebolire i sospetti dei genitori interessati. Certo, con il Taiji Quan le abilità marziali richiedono molto più tempo per essere sviluppate rispetto ad altre arti, e i benefici per la salute lo rendono più interessante rispetto ad altri stili, a volte legati a episodi di delinquenza minorile o adulta (io non ho mai sentito di problemi di questo tipo tra i praticanti di Taiji Quan. In realtà alcuni appassionati sminuiscono il potere del Taiji Quan con molte parole e poca pratica). Tuttavia, in un mondo dove un sempre più complesso significato di “globalizzazione” disorienta un sempre maggiore numero di individui, dove l’esclusione sociale è un problema, e il denaro è guadagnato sfruttando apertamente gli istinti umani basilari, può essere utile prendersi una pausa e pensare ai codici di condotta, anche sono radicati in tradizioni che non rispecchiano più la realtà dei nostri tempi. Quindi vi invito a dare un’occhiata ai seguenti elementi del codice di condotta dello stile Chen (non ho preso nota di questi elementi come vengono realmente insegnati nello stile Chen. Di conseguenza non ho paura di divulgare informazioni che rischino di trasformare questa arte marziale in “credenza” o “religione”).
I REQUISITI CARATTERIALI DEL CODICE ETICO DELLA FAMIGLIA CHEN
• correttezza, dignità di condotta (Duan)
• equità, imparzialità (Gong)
• gentilezza, benevolenza (Ren)
• nobiltà, ampia inclinazione (Lao)
• lealtà, fedeltà (Zhong)
• onestà, sincerità (Cheng)
• rispetto, stima per i propri insegnanti e per gli anziani (Jing)
• integrità, decenza (Zheng)
• giustizia, ciò che è giusto (Yi)
• audacia, essere pronti a combattere per una giusta causa (Yong)
• affidabilità, buona fede (Xin)
• moralità, comportamento etico (De)
LE VENTI PROIBIZIONI DELLA FAMIGLIA CHEN
01. Non fare affidamento su una posizione di autorità o essere prepotente verso gli altri.
02. Non permettere che si terrorizzi con la forza o che si insultino i deboli.
03. Non temere per la propria vita, venire in aiuto degli altri quando sono in pericolo.
04. Non commettere reati.
05. Non fate affidamento sulla vostra capacità di gong fu per litigare con gli altri.
06. Non approfittare di una carica superiore e diventare arrogante.
07. Non vendere la tua arte per la strada.
08. Non viaggiare in lungo e in largo per istituire una setta o un gruppo ristretto.
09. Non sguazzare nel lusso o vivere l’esistenza da povero.
10. Non essere orgoglioso e soddisfatto di sé.
11. Non discutere con un pazzo o un violento.
12. Non lottare con gli ignoranti.
13. Non essere orgoglioso verso i poveri o adulare i ricchi.
14. Non bramare il facile guadagno.
15. Non bere e non avere a che fare con la prostituzione.
16. Non rifiutarsi di pagare qualsiasi obbligo pubblico o privato.
17. Non usare una carica pubblica per fini personali.
18. Non cercare di ottenere a qualsiasi costo un’alta carica o un alto stipendio.
19. Non tradire il proprio Paese o le proprie radici.
20. Non abbandonare gli allenamenti e sprecare il proprio tempo.